Goditi il soggiorno in questo splendido Luxury Hotel a Portovenere, sarete sorpresi da una professionalità che sa anticipare le aspettative.
Il ristorante del del Luxury Hotel a Portovenere si trova in una spettacolare veranda che si affaccia sul canale di Portovenere. Vi troverete dentro una sorta di veliero contemporaneo che sta per salpare verso l’orizzonte: la scelta del pavimento in legno di teak gommato, in stile nautico, richiama l’antica tecnica della calafatura, cioè l’impermeabilizzazione degli scafi a cura dei numerosi mastri calafati del Golfo dei Poeti. Nei cuscini, realizzati da un tappezziere locale, si ritrovano il giallo, il rosa, il verde: i colori delle case del borgo di Porto Venere, visibili sollevando lo sguardo un poco oltre la vetrata.
Qui niente è lasciato al caso nel ristorante del luxury hotel a Portovenere: atmosfera raffinata e suggestione delle cene a lume di candela, servizio di prim’ordine, menù improntato ai sapori marini e affidato alla professionalità dell’Executive Chef e del suo team che sapranno come soddisfare anche i palati più esigenti.
I menù del ristorante del del Luxury Hotel a Portovenere sono ispirati all’epopea del “Grand Tour ”, cioè il lungo viaggio nell’Europa continentale, in particolare in Italia, intrapreso dai rampolli dell’aristocrazia europea a partire dal XVII secolo. Nel menù “à la carte” sono protagonisti il polpo, l’acciuga e i “muscoli” tipici della tradizione spezzina e ligure.
L’ATMOSFERA
In questo angolo protetto di Liguria il visitatore si trova immerso nell’atmosfera di un antico borgo marinaro dove la natura regala ancora emozioni indimenticabili: spiaggette appartate e baie silenziose incastonate nel litorale come gioielli, acque limpidissime, fondali marini di un azzurro intenso, monti solcati da muretti a secco che racchiudono terrazzamenti coltivati a vite e ulivo, un delizioso porticciolo turistico incorniciato da case variopinte.
Ancora oggi il fascino di questo territorio incontaminato stupisce e incanta con i suoi colori e profumi, uniti alle tracce di un’antichissima storia. Il litorale del Golfo dei Poeti gode di un clima mediterraneo temperato. La bella stagione è particolarmente prolungata grazie alle catene montuose che proteggono la zona dai venti freddi del nord e che mantengono piacevole la temperatura per la maggior parte dell’anno.
ESPERIENZE DEL LUXURY HOTEL A PORTOVENERE
DEGUSTAZIONE VINI DELLE 5 TERRE
Visita della suggestiva vigna a picco sul mare seguirà una degustazione dove potrete assaggiare il rinomato Sciacchetrà ed i classici bianchi delle Cinque Terre, ma anche sorprendenti rossi e rosé.
CORSO DI CUCINA
Gli ospiti avranno la possibilità di preparare gli gnocchi di patate, il pesto alla ligure e un tortino fondente. Le creazioni gastronomiche potranno essere degustate nel corso della cena. Ogni partecipante riceverà una dispensa con i procedimenti e le dosi delle ricette sviluppate durante la lezione.
LUOGHI DA VISITARE
Facilmente raggiungibili a piedi, proprio qui a Portovenere, possiamo elencare come maggiori attrattive le seguenti:
CHIESA DI SAN PIETRO: Splendida chiesa a picco sul mare, fu eretta nel 1198 ma ancora ad oggi, grazie all’accessibilità per le visite turistiche ogni giorno, si può ammirare la sua bellezza intatta nel tempo.
GROTTA ARPAIA (BYRON): Suggestiva grotta accessibile a piedi, situata ai piedi della Chiesa di San Pietro.
CASTELLO DORIA DI PORTOVENERE: Costruito nei secoli XII-XIV, il castello apparteneva alla famiglia Doria che ebbe un ruolo importantissimo nella vita della Repubblica di Genova. Ad oggi è una delle curiosità maggiori di Portovenere, dal quale inoltre si può godere di una suggestiva vista dell’intero paese.
CHIESA DI SAN LORENZO: La chiesa fu eretta tra gli anni 1118 e 1130, conservatasi ottimamente nel tempo, è oggi sede della Festa annuale dedicata alla Madonna Bianca, Santa protettrice di Portovenere (ogni 17 Agosto).
BORGO ANTICO DI PORTOVENERE: Suggestivo e ben curato il borgo di Portovenere, nel quale si entra tramite un’antica porta, oltre a dare la sensazione di ritornare all’antico splendore del villaggio peschereccio che era, odiernamente offre una via di negozi e locali nei quali si possono degustare ed acquistare tipici prodotti liguri.
LE ISOLE: Con la sua area di 1,89 kilometri quadrati, l’isola Palmaria è sicuramente la maggiore dell’Arcipelago spezzino il quale completa la sua formazione con le isole Tino e Tinetto. Dal 1997, l’Arcipelago spezzino, così come Portovenere e le Cinque Terre, è stato inserito tra i Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. Facilmente raggiungibile con il battello, è sicuramente il posto ideale dove passare una giornata per gli amanti del mare e della natura. Sull’isola inoltre sorgono molte costruzioni di carattere militare e di grande interesse storico come il Forte conte di Cavour, la torre corrazzata Umberto I o gli svariati bunker risalenti alla seconda guerra mondiale. La superficie dell’isola del Tino, è interamente riservata all’uso militare, per tale ragione è possibile visitarla in sole due occasioni l’anno: il 13 settembre, per la festa di San Severo e la domenica successiva. Nonostante negli altri giorni sia vietato l’accesso ad essa, è possibile ammirarla dal mare grazie al giro organizzato delle tre isole. Con la sua superficie di appena 0,006 kilometri quadrati, l’isola del Tinetto è sicuramente la più piccola dell’Arcipelago spezzino. Anche se completamente priva di vegetazione arborea è stata in passato insediamento di comunità religiose; da questo la presenza di un piccolo oratorio (nella parte occidentale) e dei resti di una chiesa nella parte orientale. A differenza del Tino, il Tinetto è accessibile ai privati cittadini, che possono ormeggiare i mezzi natanti e sostarvi nel rispetto del regolamento per la tutela marina del parco naturale regionale di Porto Venere. Altrimenti, anch’esso, come Palmaria e Tino, è ammirabile via mare grazie al giro delle tre isole sopra nominato.
A 30 MINUTI
LERICI: Caratteristico e suggestivo borgo di origine romana, è oggi meta per molti turisti attratti dal castello medievale che lo domina (odierna sede di un museo paleontologico) e dalla sua romantica passeggiata lungomare affiancata da una moltitudine di bar e ristoranti.
LA SPEZIA: Il capoluogo provinciale di La Spezia, si presenta come una tipica città di porto, priva di zone balneari; sede di svariati punti di interesse storico, spicca sicuramente fra essi il Museo Navale. Il capoluogo, come tale, con il suo arsenale, il porto, le vie commerciali ed il nuovo centro fieristico, è considerabile il fulcro economico della riviera ligure in cui sorge.
RIOMAGGIORE: Prima fra le famose “Cinque Terre”, Riomaggiore si presenta come un borgo stretto fra due colline terrazzate che scendono al mare in ripide balze, colpendo il visitatore con gli sgargianti colori delle sue case costruite in verticale. All’interno del borgo, si presentano come degni di nota i tre oratori presenti (Oratorio di Santa Maria Assunta, Oratorio di Sant’Antonio Abate e Oratorio di San Rocco) ed il castello che, dagli estremi del pendio, domina il borgo. Per gli amanti delle escursioni, Riomaggiore offre anche la possibilità di effettuare visite guidate subacque nel limpido mare della Riserva Marina; inoltre si presenta come un ottimo punto di inizio per escursioni pedestri lungo i sentieri delle Cinque Terre (tra i più famosi la “Via dell’Amore”).
MANAROLA: Anche Manarola, come Riomaggiore, si distingue per i suoi colori vivaci e solari, tipici di questo tratto di Riviera Ligure. Tra i suoi terrazzamenti a mare si possono notare svariate coltivazioni di ulivi e vigneti; fin dai tempi antichi infatti Manarola, era considerata un importante centro di coltivazione dei suddetti prodotti; proprio per questo infatti, è possibile ammirare ancora oggi, nella parte bassa del paese, il vecchio mulino e frantoio restaurato dal Parco Nazionale.
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